Come e quando partire

volontario in missione in africaLa via ufficiale per candidarsi a partire come volontario inizia con la compilazione del modello di domanda (in cui è importante segnare tutte le proprie esperienze, anche quelle di volontariato, i viaggi, i campi di lavoro) che va inviato a Gabnichi Onlus – Strada Massetana Romana, n° 50/A 53100 SIENA - o per e-mail a info@gabnichi.org o attraverso questa pagina.

L’associazione contatterà i candidati per confermare la partenza in caso di idoneità. Prima della partenza i volontari incontreranno i responsabili dell’organizzazione per ricevere istruzioni, materiali ed informazioni sul campo di lavoro. I volontari saranno altresì messi in contatto con il rappresentante dell’associazione in Tanzania, per ricevere maggiori istruzioni riguardo alla partenza.

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Quando partire

L’associazione prevede tre turni di partenza nei prossimi mesi:

  • 1° turno: partenza 5 settembre con rientro il 24.
  • 2° turno: partenza 10 ottobre con rientro il 29.
  • 3° turno: partenza 31 ottobre con rientro il 19 novembre.

Costi di viaggio

Le spese relative al campo di volontariato sono a totale carico del partecipante e comprendono: biglietto da e per la Tanzania, visto turistico, spese per il vitto, l’alloggio, i trasporti interni, l’assicurazione ed il contributo solidale. Il volontario prima della partenza verserà all’associazione Gabnichi Onlus un contributo pari a 300 € per aiutare a sostenere i progetti in atto dall’associazione. 

Le spese per il vitto, l’alloggio e i trasporti interni, nonché le visite al parco nazionale del Mikumi e il parco marino di Mbudia, verranno affrontate con il versamento di una cassa comune che verrà consegnata dai volontari al responsabile dell’associazione una volta arrivati in Tanzania. Approssimativamente la quota a persona è di 20 € al giorno, i costi si riferiscono a gruppi di tre persone, selezionate dall’associazione. In caso di diverso numero di partecipanti, potrà variare la quota di cassa comune da consegnare al rappresentante dell’associazione all’arrivo in Tanzania. Questo verrà comunicato preventivamente al volontario.

La quota copre le spese per l'intero periodo di permanenza in territorio tanzaniano e comprende: i trasporti, gli alberghi e le Guest House nei villaggi, il cibo e l’ acqua (altre bevande escluse). La quota non comprende l’acquisto di souvenir ed altre spese che i volontari potranno affrontare liberamente. 

Il visto, da acquistare prima della partenza facendo richiesta all’ambasciata della Tanzania, ha un costo pari a 50 €. Per ciò che riguarda i biglietti aerei, il prezzo può variare da 500 a 700 € a seconda dei periodi e della compagnia aerea. Se acquistato almeno due mesi prima dalla partenza, si beneficerà sicuramente di condizioni agevolate. L’assicurazione ha un costo di circa 80 €.

Le tre voci (biglietto aereo, visto turistico e assicurazione) ed il reperimento di tali servizi saranno gestite dal partecipante prima della partenza, il quale verrà messo in contatto con gli altri partecipanti per facilitarne le operazioni di coordinamento.

Visto

Prima della partenza è indispensabile ottenere il visto di ingresso nel paese di destinazione. Il visto turistico permette una permanenza in loco di 3 mesi e si può ottenere presso l’ambasciata tanzaniana a Roma, via Cortina d'Ampezzo 185 (Tel. 06/3216611 - 06/33485801 - 06/32651471 Fax. 06/3216611 Sito: www.tanzania-gov.it Email: info@embassyoftanzania.it) oppure al Consolato Tanzaniano in Milano - Via Santa Sofia 12 (Tel. 02/58307126 - 58307534 – 58307126  Fax. 02/58307499).

Va compilato un modulo reperibile sul sito a cui vanno allegate due fotografie formato tessera. Contattando l’ambasciata o il consolato il visto viene rilasciato anche via posta. Il costo è di 50 €. 

Vaccinazioni

E’ fatto obbligo ad ogni volontario di firmare prima della partenza una liberatoria che scagioni l’associazione da ogni responsabilità connessa al viaggio e nella quale, tra le altre cose, dichiarerà di aver stipulato un’assicurazione di viaggio, dall’associazione ritenuta obbligatoria. 

Tutti i volontari in procinto di partire dovranno altresì essere in regola con le vaccinazioni previste dal paese destinatario. Per esperienza diretta Gabnichi consiglia:
  • DTP (difterite, tetano e pertosse)
  • Epatite A e B
  • Poliomielite
  • Tifo
  • Febbre gialla
  • Meningite
  • Rabbia
  • Prevenzione contro la malaria

Altre informazioni utili

Durata
Per i volontari la permanenza sul campo va da tre settimane a tre mesi.

Preavviso per la partenza
La partenza è in genere programmabile con circa due mesi di anticipo anche se a volte gli eventi locali impongono improvvisi cambi di programma o la cancellazione della missione. I volontari in attesa possono tenersi informati contattando la’Associazione. Non sempre è possibile scegliere la missione a cui partecipare.

Durante la missione
Durante la missione i programmi possono subire delle variazioni anche significative rispetto alla programmazione iniziale. Si dovrà essere preparati a lavorare in condizioni precarie e variabili. Il candidato alle missioni deve possedere la flessibilità necessaria per adattarsi senza perdere entusiasmo.

Interruzione di una missione
In qualsiasi momento un volontario può interrompere la missione ed essere rimpatriato a proprie spese. Se l'interruzione è decisa da Gabnichi Onlus, il rientro non è a carico dell'organizzazione.

Assicurazione
Tutti i volontari saranno coperti da assicurazione sanitaria a loro carico. Tuttavia bisogna essere in regola con le norme di sicurezza e rispettare la prevenzione sanitaria. I volontari, a proprio carico, potranno dotarsi di un'assicurazione supplementare.

Consigli utili: cosa portare con se

Bagaglio a mano
Può succedere durante viaggi che prevedano più scali, che il bagaglio da stiva venga smarrito. Quindi è molto importante ottimizzare lo spazio del bagaglio a mano, in modo da poter contare su esso, in caso di smarrimento del bagaglio da stiva.

Ecco qualche consiglio su cosa non deve mancare nello zaino di un volontario: ricevuta assicurazione sanitaria, libretto vaccinazioni, passaporto, antimalarici, repellente anti zanzare (da spruzzare addosso prima di scendere dall’aereo), un cambio di biancheria intima, calzini, pantalone, maglietta, felpa, sciarpa leggera (per la polvere), asciugamano, cappello o bandana, occhiali da sole, costume da bagno, crema solare alta protezione, infradito, cellulare, caricabatterie, macchina fotografica, adattatore presa inglese, una torcia,uno specchietto, una penna, un quadernino/diario, un bel libro.

Bagaglio da stiva
Indumenti, medicinali di primo soccorso, un sapone di marsiglia, mollette, beauty, telo mare, un paio di scarpe comode per escursioni, penna usb, sacco a pelo. Altre cose utili per il campo lavoro verranno elencate dall’associazione prima della partenza.

Abbigliamento
Si richiede ai volontari un abbigliamento consono agli usi locali, nel rispetto della tradizione e la mentalità del posto. Niente pantaloncini corti sopra il ginocchio, pantaloni troppo attillati, magliette scollate, minigonne o vestitini. È bene portare con se un vestiario comodo, adeguato all’esperienza che ci si accinge a intraprendere.

Sentire casa
Ai volontari, una volta giunti in Tanzania, verrà data in prestito una scheda locale con la quale sarà possibile stipulare abbonamenti internet per sentire casa. Le spese telefoniche sono totalmente a carico dei volontari e le schede verranno riconsegnate prima della partenza. Il numero telefonico verrà comunicato ai volontari prima della partenza, che a loro volta consegneranno all’associazione un recapito telefonico di un familiare in caso di emergenze.