La poverta' in Tanzania

La Tanzania è un Paese dell’Africa sub sahariana. Dal punto di vista amministrativo è suddivisa in 25 regioni. La popolazione è stimata in circa 36 milioni di persone di cui il 52% sono al di sotto dei 18 anni di età. Lo Stato ha raggiunto l’indipendenza pacificamente nel 1964 e da allora uno dei principali obiettivi del Governo è sempre stata la lotta alla povertà. La situazione economica è diventata gravissima a partire dagli anni 70, con la crisi mondiale del prezzo del greggio ed inizia qui anche per la Tanzania l’assunzione del pesante giogo del debito estero verso le banche e le istituzioni internazionali. La Tanzania è attualmente il settimo Paese più povero del mondo. Il reddito medio non basta a coprire i bisogni fondamentali. Le indagini dimostrano che il 50% dei tanzaniani dispone di un reddito che è al di sotto della soglia della povertà ed il 36% di essi vive in condizioni di povertà assoluta.La malnutrizione, specialmente dei bambini, le malattie e la scarsa istruzione continuano a costituire dei gravi problemi. Un indice della malnutrizione materna è l’alta percentuale dei bambini sotto peso alla nascita. Fra i bambini al di sotto dei 5 anni, il 43,4% ha uno sviluppo inferiore alla media, il 30,6% ha un peso inferiore alla media, il 7,2% è fisicamente deperito. Un altro segno evidente della piaga della povertà sono i bassi livelli di alfabetismo, stimati attualmente intorno al 68%, in netto regresso rispetto al 90% raggiunto negli anni 90. Il diritto fondamentale alla salute ed alla cura è diventato un bene accessibile solo a chi può pagare. Il dilagare dell’HIV/AIDS ha aggravato ulteriormente questa situazione di grande precarietà. La povertà spinge i giovani delle grandi aree rurali ad emigrare verso le grandi aree urbane, dove la maggioranza non riesce a trovare un lavoro: la disoccupazione giovanile è del 30%. Un indice molto significativo è il crescente numero dei bambini di strada.L'educazione in Tanzania è in stato di crisi profondissima, come del resto in tutti gli altri paesi dell'Africa sub sahariana. Secondo le più recenti statistiche della Tanzanian Demographic and Health Survey (1996), meno della metà di tutti i bambini porta a termine l'educazione elementare e meno del 6% ha accesso alla scuola secondaria. Più di due milioni di bambini in età scolare non accedono alla scuola, mentre coloro che vi accedono trovano una sempre più bassa qualità di insegnamento, povertà estrema di libri di testo e strutture deteriorate.