I lavori per la realizzazione del nuovo asilo di Mkoka procedono speditamente e nel pieno rispetto dei tempi contrattuali stabiliti con la ditta esecutrice. E' quanto è emerso dal sopralluogo al cantiere compiuto da Riccardo e Diletta in occasione del loro viaggio a Mkoka dal primo all'otto Marzo c.a.. Sono già state realizzati tutte le opere strutturali in calcestruzzo e le murature, perimetrali e interne, fino all’altezza degli architravi, mentre “al momento” gli operai stanno lavorando alla preparazione delle armature dei pilastri e delle travi di sostegno della copertura. La struttura ha ormai preso forma e non è difficile immaginarsi come sarà l’edificio una volta terminato. Il corpo squadrato e longitudinale, coperto da un tetto a doppia falda con il portico a segnalarne l’ingresso. Gli spazi interni: l’atrio, che funge da punto d’accoglienza e anche da area gioco per i bambini, le aule, i servizi, il grande salone comunitario. Il 4 Marzo, effettuato un sopralluogo con l’impresario Deodatus Majala e il Cappuccino Padre Francesco, si è provveduto al pagamento della seconda tranche dei lavori, mentre la giornata successiva è stata segnata da un evento molto significativo per la locale parrocchia: l’affissione della targa con il nome dell’asilo, “Nazareth”, alla presenza degli abitanti e delle autorità di Mkoka nonché, ovviamente, del parroco Padre Egidio.